Come definire il Budget del matrimonio

Se avete deciso di sposarvi, il budget è un argomento che va sicuramente affrontato, perché è l’elemento che influenzerà più di tutto il giorno del matrimonio e perché da lì dipendono tante decisioni.

Molte delle spose che mi contattano, quando domando loro che idea di budget si sono fatte con i loro fidanzati, mi rispondono che non ne hanno la più pallida idea. Questo perché non conoscono i prezzi di ciascun fornitore ed è proprio qui che se non ti rivolgi ad una Wedding Planner dovrai investire parte del tuo prezioso tempo a fare lunghe ricerche tra i vari professionisti per conoscerli, valutarne le capacità, i servizi/prodotti offerti e, solo alla fine di questo processo potrai avere una panoramica generale dei prezzi di mercato. E questo dovrai farlo per ogni categoria di fornitore: grafiche, allestitrici, fioristi, fotografi, videomaker, pasticcerie, catering, etc.

Una Wedding Planner, invece, sa quando un fornitore è troppo caro e magari è anche sopravvalutato o quando è troppo a buon mercato, conosce i professionisti delle sue zone, e saprà consigliarti nel modo giusto ciò che può fare al caso vostro.

E allora, budget alto o basso? Chi lo può dire? Per il matrimonio non c’è un budget ideale o prestabilito che va bene per tutti. Ogni coppia valuta le cifre in modo molto personale, ovvero, decide quanto investire in base alle proprie possibilità economiche. Quello che conta alla fine, è che il totale delle spese rientri nel budget totale che si era (ragionevolmente) prefissato in partenza.

È qui, perciò, che diventa importante stabilire una lista di priorità, di ciò per te e per il tuo futuro sposo è irrinunciabile: in questo modo saprete quanto investire per ogni voce di spesa.

Per aiutarti a capire meglio, eccoti un breve elenco di principali voci di spesa da tenere presente per definire il budget del matrimonio.

  • ricevimento: 45% (affitto location, catering/banqueting, wedding cake, allestimenti);
  • look 25% (abito sposi, trucco e acconciatura, accessori, scarpe, lingerie);
  • foto e video18% (servizio fotografico e riprese video, drone, album, stampe, montaggio);
  • fiori e decori: 10% (allestimenti e addobbi per chiesa e ricevimento, addobbi per l’auto, bouquet, boutonnières e eventuali corsage e/o coroncine);
  • musica: 5% (musica chiesa e ricevimento, diritti SIAE);
  • stationery: 4% (grafiche per partecipazioni, tableau, segna tavolo, segnaposto, ringraziamenti, libretti messa per la chiesa o per il rito civile e/o simbolico, menù);
  • fedi nuziali3%; (fedi e cuscinetto porta fedi);
  • bomboniere: 3% (cadeau de mariage, confetti, sacchetti);
  • cerimonia 2% (chiesa e sacerdote);
  • trasporti1% (auto degli sposi, eventuali navette per gli ospiti);

Ma le difficoltà più grandi, non sono solo quelle di decidere le voci di spesa da sostenere, bensì quale fornitore scegliere, a che prezzo e per quale tipologia di servizio/prodotto.

Definire il budget del matrimonio: DA DOVE INIZIARE

“Come si fa a calcolare il budget del matrimonio?”

“Come faccio a capire se non sto superando il massimale di spesa?”

  1. Prima di tutto dovete discuterne insieme e capire quanto denaro, in totale, volete destinare alle spese per il vostro matrimonio. Oltre ai vostri risparmi considera anche l’eventuale aiuto da parte delle vostre famiglie. Tutto fa budget!
  2. Definisci poi quali sono i servizi/fornitori che volete avere. Non escludere nulla, valuta ogni singolo elemento che vuoi sia presente ed al quale non vuoi rinunciare
  3. Dà un voto da 0 a 10 all’importanza che ricopre ciascuna voce. Ci sono coppie che vogliono il massimo dal servizio di catering/ristorazione e prediligono allestimenti minimal ed altre coppie che puntano tutto sui fiori e decorazioni e nulla o quasi sulla location. Ognuno ha le proprie priorità, ognuno è diverso, ogni coppia è diversa
  4. Una volta definite le vostre priorità puoi iniziare la lunga ricerca di cui ti ho parlato sopra, la ricerca dei costi medi di mercato
  5. In funzione dei voti assegnati ed in base ai costi di mercato indica, per ciascuna categoria, la soglia massima di spesa che intendi spendere
  6. A questo punto, con una calcolatrice alla mano, avrai immediatamente sotto gli occhi il tuo budget del matrimonio. E potrai immediatamente confrontarlo con l’iniziale ammontare massimo di denaro messo a disposizione.
  7. Ora puoi sicuramente chiederti: stai sforando il massimale di spesa? O hai ancora budget a disposizione? Se stai sforando dovrai cominciare a rimettere mano alle varie voci di spesa e, sicuramente, anche alle tue priorità
  8. Un ultimo passaggio importantissimo è quello della programmazione degli acconti e dei saldi: dovrai, infatti, pianificare le varie spese affinché voi possiate gestirli in tutta serenità senza richiedere prestiti o andare in ansia da sforamento.

Da quanto avrai capito, la pianificazione del budget di matrimonio richiede tempo, mente lucida, una capacità analitica non indifferente ed un’innata curiosità nel saper ricercare e contattare i fornitori giusti. Se senti non esserne in grado o preferisci avere un supporto in più, contattami, sarò felice di aiutarti!

Valentina

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