La cerimonia è colma di momenti emozionanti come la lettura da parte degli sposi delle promesse d’amore o come lo scambio delle fedi nuziali, che sancisce la loro unione ed è simbolo di completezza.
Il termine “fede”, dal latino “fides”, vuol dire fedeltà e l’uso dell’oro come materiale per la fabbricazione della fede nuziale, si deve all’influenza cristiana, per cui l’oro è da sempre simbolo di eternità. Inoltre, la prima caratteristica è data dalla forma della fede: il cerchio, che simboleggia la perfezione dell’unione.

Perché nella mano sinistra?
Gli antichi egizi credevano di aver individuato una vena che, partendo dall’anulare sinistro, arrivasse fino al cuore: lungo questa vena pensavano che scorressero i sentimenti. “Legare” l’anulare significa quindi garantirsi la fedeltà. Per incoronare e sigillare l ‘unione tra gli sposi gli antichi Romani si scambiavano anelli di ferro, per l’antica legge ebraica le fedi avevano tanta importanza e che solo lo scambio di questi anelli fosse sufficiente a rendere legale il matrimonio.
Curiosità
La tradizione vuole che sia lo sposo a pagare le fedi e a conservarle fino al momento dello scambio ma spesso sono i testimoni a regalarle. Secondo il rito religioso è usanza che le fedi vengano portate all’altare dal testimone o da un bambino detto paggetto, legate ad un cuscino di pizzo dove il celebrante le benedice prima dello scambio. Secondo diversi costumi, l’anello nuziale è l’ultimo di una serie di regali che si scambiano gli sposi in segno di giuramento prima di unirsi nel matrimonio; tra questi doni è compreso l’anello di fidanzamento, ma secondo un’antica superstizione, porta sfortuna acquistare nello stesso momento l’anello di fidanzamento e le fedi nuziali ed è di cattivo augurio indossare la fede prima del matrimonio.
Fedi tradizionali o artigianali?
Il lato bello delle fedi tradizionali, a mio avviso, è proprio che siano tradizionali. Non c’è fede più simbolica della fede semplice. Liscia. Che poi si scelga di oro giallo, il più tradizionale di tutti, di oro bianco o di oro rosa è una questione di gusto e a volte anche di incarnato. Si può scegliere più o meno spessa, più o meno squadrata. Nella sua semplicità ha tante varianti per adattarsi ai gusti di tutti. Ma rimane comunque una fede nuziale classica.
Ci sono però coppie che proprio non amano la fede, non riescono a vedersela al dito e vogliono cercare qualcosa di differente. Una frase che sento spesso è: “non vogliamo la classica fede, vogliamo qualcosa di particolare“. Alcuni sposi, infatti, scelgono di arricchire la fede classica con l’inserimento di brillantini bianchi o neri, altri fanno la scelta di cercare qualcosa di speciale, realizzato apposta per loro dalle mani sapienti di qualche bravo artigiano, qualcosa che li rappresenti di più. Ma attenzione a non esagerare! Il mio consiglio infatti, è di evitare design troppo moderni o appariscenti e di scegliere uno stile classico innanzitutto che vi rappresenti e che possa durare e accompagnarvi per tutta la vita.

Uguali o diverse?
Teoricamente le due fedi nuziali dovrebbero essere uguali, più grande quella dello sposo e più piccola quella della sposa, ma uguali. È anche vero che, se i gusti sono tanto diversi e non si riesce a trovare un anello che vi metta d’accordo, è meglio scegliere due anelli diversi, ma che entrambi siate felici di portarli al dito per tutta la vita!
Di tutte le varietà
La fede classica pesa dai 3 gr. ai 16 gr. e viene chiamata in vari modi:
– la Classica, è tonda e smussata.
– la Francesina, è sottile e leggermente bombata.
– la Mantovana, è più alta e più piatta e di solito pesa di più.
– la Etrusca, è piatta e decorata da scritte beneauguranti.
– la Sarda, è decorata come un pizzo chiacchierino.
– in Platino, è molto rara e costosa e poco usata.
– la Bicolore, due cerchi intrecciati di oro giallo e bianco.
– la Tricolore, tre cerchi intrecciati di oro giallo e bianco.
– la Unica, ha incastonato un diamante.
– la Ossolana, proviene dalla Valle Ossola, è l’espressione più significativa dell’antica tradizione orafa della zona. Essa riporta 4 significativi simboli: La stella
– Alpina che raffigura la purezza, il grano saraceno la prosperità, i nastri intrecciati la perpetuità dell’unione ed infine le mezze sfere augurio di prolificità.
– la Ebraica, è in filigrana smaltata con decorazione di perline.
– la Umbra, ha l’incisione del volto di una donna o di una coppia divisi da un bouquet di fiori.

Ma quanto costano le fedi nuziali?
Il prezzo delle fedi nuziali varia a seconda del materiale, dal peso, dalla marca e dal tipo di lavorazione.
Una fede in oro 18 k giallo, modello francesina o mantovana, di 3 grammi può costare dai 100 ai 150 euro nelle versioni più economiche. Una francesina da 6 grammi invece può costare fino ai 400 euro nelle versioni senza diamanti. Il costo delle fedi nuziali da 7 grammi parte dai 300 euro circa e sale in base alle caratteristiche del modello: i prezzi aumentano man mano che scegliete fedi più preziose, soprattutto se dei marchi più prestigiosi, potete infatti spendere decisamente di più per una fede in platino firmata.
Le fedi nuziali in oro giallo di marchi meno prestigiosi hanno un costo compreso tra i 250 e i 350 euro, mentre i prezzi delle fedi nuziali in oro bianco, una scelta molto popolare negli ultimi anni, si aggirano tra i 600 e i 1650 euro per i modelli con diamanti.
Ad oggi ci sono diversi marchi che realizzano fedi nuziali a prezzi economici, ovviamente in materiali meno preziosi come l’acciaio placcato oro o l’argento. Per risparmiare potrete rivolgetevi ad un artigiano che vi farà pagare il valore dell’oro e del suo lavoro. In questo modo avrete una fede fatta su misura artigianalmente ma che costerà decisamente di meno rispetto a quelle di marca, considerando anche che spesso questi anelli vengono regalati dai testimoni.

In conclusione…
Un metodo per personalizzare la fede, sia essa un pezzo artigianale o la più tradizionale francesina, è quello di far incidere il nome del coniuge con la data delle nozze all’interno. Consiglio di prenotarle con almeno 3 mesi di anticipo e di provarle almeno un mese prima delle nozze, in questo modo l’orafo potrà aggiustarla in caso non risulti perfetta. Ricordate che la indosserete per tutta la vita…o almeno è l’obiettivo!
Infine, bisogna organizzarsi giorni prima con una persona fidata della famiglia che non sia la mamma, che si occupi di custodirle fino al momento della cerimonia: solitamente è un genitore del paggetto a cui vengono affidate le fedi durante l’ingresso in chiesa.
Ricordate che le fedi non passano di moda, simboleggiano da sempre l’unione degli sposi e rimarranno un ricordo del giorno del vostro “sì”, per tutta la vita.
E ora tocca a voi! Come saranno le vostre fedi nuziali? Le avete già scelte? Fatemelo sapere nei commenti!